Scheda TETRA
Isidorus Hispalensis episcopus n. 560 ca., m. 4-4-636
Epistolae
Titoli di parti dell'opera
Epistola ad Helladium Toletanum episcopum [Epistola Wisigothica 1 ]
inc. Afficimur lacrimis, compungimur stimulis peccatorum nostrorum, cum ruinam fratris agnoscimus expl. quibus hucusque sum conligatus, dissolvat et fructum indulgentiae vestris meritis tribuat
Riferimenti (ed. rif.) MGH Epist. vol. III p. 661 (ed. W. Gundlach [Epistolae Wisigothicae ]); CPL n. 1211; Te.Tra. (2005) vol. II p. 387
El Escorial, Real Biblioteca de San Lorenzo de El Escorial, b.III.14 , f. 114
Madrid, Biblioteca Nacional de España, Ms. 1346 , f. 43
Toledo, Archivo y Biblioteca Capitulares (olim Biblioteca del Cabildo), 27-24 , f. 86
Riferimenti
Te.Tra.
vol. II pp. 387-96; (ed. rif.) MGH Epist. vol. III p. 661 (ep. ad Helladium Toletanum episcopum ); CPL nn. 1209-1211; Díaz y Díaz vol. I nn. 124-131
León, Archivo-Biblioteca de la Santa Iglesia Catedral, 22
corpus Isidorianum et Braulionis Caesaraugustani epistolarium Tradizione del testo: I codd. antichi trasmettono 13 Epistulae sotto il nome di Isidoro; tuttavia sono state ritenute autentiche solo le sei indirizzate a Braulione, quella a Sisebuto e quella a Elladio. Per quanto riguarda le lettere a Braulione, esse sono conservate per lo più nei codici che trasmettono l''Epistularium di Braulione stesso, a parte l''epistola prefatoria alle Etymologiae (della quale esistono due versioni, indirizzate a Braulione e a Sisebuto), trasmesse nei testimoni dell''enciclopedia isidoriana. Più ridotta è la tradizione delle epistole a Elladio, composta da tre mss. che secondo l''editore W. Gundlach derivano indipendentemente da un ms. dell''XI sec. Questo ms. avrebbe dato origine anche ai testimoni di alcune lettere spurie (a Eugenio e a Claudio), le quali dunque avrebbero un terminus ante quem nell''XI sec., confutando alcune delle datazioni proposte dalla critica. Tra le lettere spurie, quelle a Leodefrido (in due recensioni, una più lunga e una più breve, edita dal Reynolds) e a Massona sono trasmesse da un grande numero di testimoni manoscritti. L''edizione pubblicata nella Patrologia latina comprendeva undici lettere (più due di Braulione a Isidoro), escludendo le due prefatorie alle Etymologiae ; le lettere a Braulione sono edite da L. Riesco Terriero insieme all''Epistularium dello stesso Braulione; quella a Sisebuto è edita dal Lindsay. J.C. Martín non considera chiusa la questione dell''autenticità delle lettere ritenute spurie, auspicando che si ritorni sull''argomento con una migliore conoscenza della tradizione manoscritta. (da Te.Tra II, scheda a cura di José Carlos Martín)Bibliografia filologica: - R.E. Reynolds, The 'Isidorian'' Epistula ad Leudefredum: An Early Medieval Epitome of the Clerical Duties , «Mediaeval Studies» 41 (1979), pp. 252-330 = R.E. Reynolds, Clerical Orders in the Early Middle Ages. Duties and Ordination , Aldershot 1999, nº III; - R.E. Reynolds, The 'Isidorian'' Epistula ad Leudefredum: Its Origins, Early Manuscript Tradition, and Editions , in Visigothic Spain: New Approaches , ed. E. James, Oxford 1980, pp. 251-272 - L. Riesco Terrero, Epistolario de San Braulio. Introducción, edición crítica y traducción , Sevilla 1975, pp. 62-73; - W.M. Lindsay, Isidori Hispalensis Episcopi Etymologiarum siue Originum Libri XX , Oxford 1911, t. I, epist. VI, p. 10; - W. Gundlach, Monumenta Germaniae Historica , Epistolarum tomus III , Epistolae Merowingici et Karolini Aevi , t. I, Berlin 1892, p. 661; - F. Arévalo, S. Isidori Hispalensis episcopi Hispaniarum doctoris opera omnia , t. VI, Romae 1802, pp. 557-581 = PL 83, 893-914 = G.B. Ford Jr., The Letters of St. Isidore of Seville , Amsterdam 19702 , pp. 10-68
Altri progetti collegati:
MEL Permalink: http://www.mirabileweb.it/title/epistolae-isidorus-hispalensis-episcopus-n-560-ca--title/131647