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MIRABILE

Archivio digitale della cultura medievale
Digital Archives for Medieval Culture

Scheda TETRA

Victor Tunnunensis episcopus m. post 566

Chronica

inc. Huc usque Prosper vir religiosus ordinem precedentium digessit annorum cui et nos ista subiecimus
expl. Fiunt simul ab Adam usque in annum primum memorati principis Romanorum anni VM DCCLXVI

Riferimenti Te.Tra. vol. I p. 424-30; Placanica Chronica (1997) pp. 3-60; (ed. rif.) Cardelle - Collins Chronicon (2001) pp. 1-55; CHAP (2020) pp. 499-500, n. 491

ca. 555-post 565

Berlin, Staatsbibliothek zu Berlin - Preußischer Kulturbesitz, Phillipps 1848 (Rose 22r, Meerm. 740), ff. 1r-22r
El Escorial, Real Biblioteca de San Lorenzo de El Escorial, &.IV.23, ff. 1r-26r
Leiden, Bibliotheek der Universiteit, Scalig. 25, ff. 89v-92r
Leiden, Bibliotheek der Universiteit, Vulc. 20.II.a, ff. 1r-7r
London, British Library, Egerton 1873, ff. 31r-48r
Madrid, Biblioteca Nacional de España, Ms. 1376, ff. 5r-17v
Madrid, Universidad Complutense, Biblioteca Histórica (olim Biblioteca de la Universidad Central), 134, ff. 17v-23r
Paris, Bibliothèque Mazarine, 1642 (2842)
Segorbe, Museo Catedralicio Diocesano, G 1 (+), ff. 9r-23v
Toledo, Archivo y Biblioteca Capitulares (olim Biblioteca del Cabildo), 27-26, ff. 5v-18r
Tradizione del testo: I Chronica di Vittore sono una rielaborazione e continuazione dell''Epitome chronicon di Prospero: del testo di Vittore si tramandano solo gli anni 444-565, poichè per i secoli precedenti è stato preferito Prospero. Vittore è stato a sua volta continuato da Giovanni di Biclaro, che portò in Spagna il testo dei Chronica da Costantinopoli dove fu scritto (alcune fonti sono bizantine). La tradizione manoscritta associa sempre Vittore e Giovanni, ed ha all''origine un''edizione di Giovanni.
L''unico codice medievale conservato è il ms. Madrid, Biblioteca general de la Universidad Complutense, Fondo histórico, 134 (U); quattro codici (El Escorial, Real Biblioteca, &. IV.23 = E, Segorbe, Biblioteca de la Catedral, 1 [arm. G, est. 1] = S, Toledo, Biblioteca Capitular, 27.26 = T e Madrid, Biblioteca Nacional, 1376 = F testimoniano una recensione cinquecentesca di Juan Bautista Pérez, che usò antichi manoscritti perduti (P, ricostruibile grazie all''accordo dei codd. elencati); in margine a S ci sono 67 lezioni di un vetus codex in visigotica, forse del X sec., in quel momento conservato all''Escorial (Σ). Secondo le ricerche di C. Cardelle de Hartmann e A. Placanica, corruttele comuni dimostrano l''identità di origine tra P e U (che però ha anche errori propri). E ed S condividono errori non riconducibili alla tradizione di U e sono indipendenti tra loro; Σ concordava con la tradizione conservata in alcune lezioni corrotte, ma le collazioni in S riportano anche tredici errori propri che impediscono di identificare Σ con l''archetipo; peraltro sono pochissimi i casi di concordanza in errore di U e Σ contro P: questo fa sospettare contatti orizzontali tra le tradizioni dei due testimoni antichi.
La trasmissione del testo si deve all''inserimento di esso in raccolte storiografiche iberiche altomedievali: Isidoro conosce i Chronica integri, mentre nell''VIII sec. circola già la riduzione. In quest''epoca la tradizione si divide, dando luogo alla raccolta da cui proviene Σ e a quella  da cui emerge U (attestata in Andalusia, poi in Portogallo e infine a Toledo).
Mommsen ricostruisce il testo in modo valido basandosi su UES. Placanica accresce la certezza di alcune lezioni mediante lo studio delle fonti, mentre Cardelle de Hartmann restituisce l''ortografia di U contro quella di P, che tendeva a normalizzare.
(da Te.Tra I, scheda a cura di Antonio Placanica)
Bibliografia filologica: Victoris Tunnunensis Chronicon cum reliquiis ex consularibus Caesaraugustanis et Iohannis Biclarensis Chronicon, ed. C. Cardelle de Hartmann, Turnholti 2001 (Corpus Christianorum, Series Latina, CLXXIII A), pp. 5*-115* e pp. 143*-145* (introduzione), pp. 1-55 (testo con apparato), pp. 85-90 (note critiche);
Vittore da [rectius: di] Tunnuna, Chronica. Chiesa e Impero nell''età di Giustiniano, ed. A. Placanica, Firenze 1997 (Per verba, 4);
Victoris Tonnennensis episcopi Chronica, ed. Th. Mommsen, Chronica minora, II, Berolini 1894 (MGH AA XI), pp. 164-206.

Traduzioni, commenti, etc.
Consularia Caesaraugustana
Maximus Caesaraugustanus episcopus sedit 592-619, m. 619 Consularia Caesaraugustana

Risorse esterne collegate
Clavis Historicorum Antiquitatis Posterioris (CHAP)
TETRA_066_Victor Tunnunensis, Chronica - sigle Cardelle de Hartmann
TETRA_067_Victor Tunnunensis, Chronica - stemma Placanica

Altri progetti collegati:
MEL

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