L'A. presenta un manoscritto Avignon, BM, 302 posseduto, in epoca tardo medievale e rinascimentale, dalla certosa di Villeneuve-lès-Avignon. Il codice trasmette nella prima parte il
De miseria humane conditionis di Innocenzo III e, ai ff. 51v-76r, una serie di tredici componimenti poetici di argomento satirico, anti-papali e per lo più di autore anonimo. L'A. fornisce di ognuno una breve descrizione del contenuto e l'edizione alle pp. 309-45. Ecco l'elenco dei testi identificati dal proprio
incipit e dai fogli che li trasmettono nel ms. di Avignone (che rappresenta, se non indicato altrimenti, l'unico testimone): 1)
Flete, Fides, Spes, Caritas (Walther 6618), ff. 51v-55r; 2)
Mors loquitur ad divitem (Walther 17943) ff. 55v-57r; 3)
Tellus, ira dei, tellus nivis et glaciei (Walther 19102 e 7772), f. 57r; 4)
Qui potest sapere, quod loquar, capiat (Walther 15608), ff. 57v-59v (questo componimento è trasmesso anche in London, BL, Harley 978); 5)
Sacerdotes, mementote (Walther 16999; che si ritrova in parte, in una versione diversa, in CB 91), ff. 60r-62r (ma trasmesso anche da numerosi altri manoscritti); 6) edito con il titolo
De annunciatione Domini in PL 171, 1660-1 e attribuito a Marbodo di Rennes (Walther 11115); trasmesso da numerosi codici nel ms. di Avignone è al f. 62r-v (l'A. non ne riporta il testo); 7)
Natum mater abdicat, nata patrem nescit (frammento dal
Vix nodosum di Alano di Lilla; Walther 20763 e 11599), f. 63r-v (trasmesso però anche da altri mss.); 8)
Christe, tibi sit honor, sit laus, qui cum patre regnas (Walther 2717; si tratta di un estratto dall'
Ars versificatoria di Matteo di Vendôme con l'aggiunta di due versi nel codice di Avignone), ff. 63v-64r (trasmesso in altri due mss.: Wroclaw, BU, R. 130 f. 206v e Wien, ÖNB, 246 f. 68r); 9)
Mors resecat, mors ecce necat, quod carne creatur (Walther 2521; sono i versi 36-81 del noto
Cartula nostra tibi mittit), ff. 64r-69r (ma trasmesso da oltre 100 codici e presentato qui secondo il testo riportato in PL 184, 1307-14); 10)
Si tunicatorum vitam mores et eorum (Walther 18045), ff. 69v-71r (e Cambridge, Trinity Coll., O.2.45); 11)
Urbs Syon insignis, cum laudibus excipe dignis (Walther 19735), ff. 71r-72r (e Dijon, BM, 218); 12) il testo non è riportato ed è trasmesso da numerosi mss. (Walther 17011); di Vilcardo di Lione è trasmesso dal mss. di Avignone ai ff. 72r-73v; 13)
Morbus surgit a prelatis (Walther 11210), ff. 73v-76r.
Riduci