Si informano i lettori che dal 19 settembre 2018 Mirabile funziona su un motore di ricerca pi� avanzato e open source, che consente una maggiore efficienza delle funzionalit� offerte e l'implementazione di nuove in un prossimo futuro.
La fase di testaggio della nuova infrastruttura � stata condotta dalla redazione dell'Archivio Integrato per il Medioevo (AIM).
A fronte di malfunzionamenti inattesi, che potrebbero verificarsi a proposito di domande complesse, il lettore � pregato di segnalarlo alla redazione, utilizzando il seguente indirizzo redazione@mirabileweb.it. E noi lo ringraziamo di questa collaborazione.

MIRABILE

Archivio digitale della cultura medievale
Digital Archives for Medieval Culture

2 risultati in MEL, è necessario abbonarsi per visualizzare i risultati
De scientia temporum in MEL
De scientia temporum
Trovati 1 records. Pagina 1 di 11
 Jacopo Bisagni The Newly-Discovered Irish and Breton Computistica in Città del Vaticano, BAV, MS Reg. Lat. 123 Peritia 28 (2018) 13-34

Abstract

Il codice, confezionato a Ripoll nel sec. XI, è una ... Leggi tutto
Il codice, confezionato a Ripoll nel sec. XI, è una miscellanea scientifica divisa in quattro parti. Le prime due, De sole (ff. 1r-74r) e De luna (ff. 74r-127r) consistono per la maggior parte in estratti dal De temporum ratione e dal De temporibus di Beda e dalle Etymologiae di Isidoro. Scopo del saggio è l'identificazione di alcune fonti non isidoriane né bedane delle due parti del manoscritto. L'A. identifica i seguenti testi insulari: De ratione computandi, di cui sono riportati excerpta in forma di dialogo e interpolati con brani dal Liber de computo (Bobbio «computus») o dalla fonte di questo, il Dialogus Langobardicus (De scientia temporum) e il De ordine creaturarum. L'A. ritiene che la maggior parte dell'antologia sia stata copiata a partire da un codice di Fleury. Rileva infatti la presenza di affinità con altri codici computistici floriacensi, tra cui il ms. Paris, BNF, lat. 5543. L'A. conclude tuttavia che il luogo d'origine dell'antologia non è Fleury, bensì la Bretagna, sulla base della combinazione di dati paleografici e testuali (tra cui una variante in comune tra il ms. di Ripoll e un testimone del De ordine creaturarum forse discendente da un antigrafo bretone, Paris, BNF, lat. 2183).
Riduci

Argomenti e indici

Manoscritti

Scheda N: 40 - 4760

Permalink: http://www.mirabileweb.it/mel/-the-newly-discovered-irish-and-breton-computistic/736577

Trovati 1 records. Pagina 1 di 11

MIRABILE



Impostazioni Privacy



Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni di riconoscimento quando ritorni sul nostro sito web e aiuta il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili. E' possibile regolare tutte le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro. Per maggiori informazioni consulta la nostra Pagina Privacy visualizzare i nuovi termini.

Cookie strettamente necessari



I Cookie strettamente necessari devono essere abilitati in ogni momento in modo che possiamo salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Disabilitato

I cookie tecnici devono essere sempre abilitati per poter usufruire dei servizi di base sel sito web.

Cookie policy



Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy