Dopo una premessa nella quale si discutono i criteri ... Leggi tutto

Dopo una premessa nella quale si discutono i criteri e i limiti dell'edizione della Vita Gregorii curata da H. Grisar nel 1887 e viene sottolineata la necessità di un nuovo studio critico che riconsideri ex novo la tradizione manoscritta dell'agiografia, il saggio da un lato appone alcuni errata corrige a precedenti indicazioni di manoscritti, dall'altra apporta un'integrazione alla tradizione manoscritta conosciuta con la segnalazione di venti nuovi codici della Vita. I codici della prima sezione sono i seguenti: Benevento, Biblioteca Capitolare, 4; Bologna, BU, 1576; Vat., Biblioteca Apostolica Vaticana, Archivio di San Pietro A3; Barberiniano lat. 2599; Reginense lat. 484; Vat. lat. 6933; Milano, Ambrosiana, E. 84 inf.; H. 109 inf.; Montpellier, Bibliothèque de la Faculté de Médecine, 48; Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, G. I. 5; K. I. 13. I venti codici (due frammenti e diciotto agiografie complete) che vengono aggiunti ai precedenti censimenti e dei quali si offre ampia descrizione sono i seguenti: Admont, Stiftsbibliothek, 1; Arona, Archivio della Curia 1; Chicago, IL,The Newberry Library, f 3 (Ry. 15); Vat. lat. 1197; Cividale del Friuli, Biblioteca Capitolare VII; XXI; Fiesole, Archivio Vescovile, II. B. 1; Firenze, Laurenziana, Aedili 134; 135; 137; 139; Conventi Soppressi 231; 266; 298; 300; 332; Mugellano 13; Roma, Biblioteca Universitaria Alessandrina, 92,1; Solothurn, Zentralbibliothek, S. 319; Stuttgart, Württembergische Landesbibliothek, HB XIV, 13. (Lucia Pinelli)
Riduci