Si studiano la nascita e il funzionamento del primo ... Leggi tutto

Si studiano la nascita e il funzionamento del primo organico dossier agiografico sulla Maddalenacresciuto intorno al culto delle reliquie e ai pellegrinaggi promossi dai cluniacensi di Vézelayin un contesto di tensioni tra poteri civili ed ecclesiastici borgognoni ed in un momento in cui si possono documentare vive esigenze di riforma religiosa nell'ambiente della dinastia capetingia. Si studia in particolare il ruolo di Goffredo di Vézelay che verso il 1037 con ogni probabilità raccolse il materiale agiografico: una vita eremitica, un sermone attribuito ad Odone di Cluny, una Vita apostolicaun secondo sermone (con la narrazione della translatio che giustifica la presenza a Vézelay delle reliquie), una serie di miracoli, una narrazione seconda della translatio, un ultimo sermone che modernizza un'antica omelia di Optato di Milevi (? 392). Il materiale è conservato nei seguenti codici del secolo XI: Paris, BN, lat. 18299 (provenienza: St.-Arnoul de Crépy); Paris, Mazarine, 1709 (St.-Martin-des-Champs); Bern, Burgerbibliothek, 292 (St.-Arnoul di Metz); Paris, BN, lat. 17627 (diocesi di Beauvais); Cambrai, BM, 846 (St.-Sépulcre di Cambrai); Paris, Mazarine, 1711 (Borgogna); e nei seguenti del sec. XII: Reims, BM, 395 (St.-Thierry); Paris, BN, lat. 13090 (Parigi); lat. 12605 (Normandia); lat. 16734 (Borgogna-Franca Contea); Le Mans, BM, 227 (St.-Pierre de La Couture); Rouen, BM, 1398; Paris, BN, lat. 14363 (San Vittore di Parigi); lat. 5345; lat. 5271 (cisterciense); lat. 5351 (Limoges). L'A. studia i rimaneggiamenti dei testi nel periodo in cui il culto della Maddalena fu vivo a Vézelay. (Francesco Santi)
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