Il codice Sankt-Peterburg, Rossijskaja Nacional'naja Bibl., lat. Q.v.I.55 è databile tra la fine del X e l'inizio dell'XI sec. ed è composto di soli quattro fogli, latori di una collezione di
miracula che viene edita criticamente in appendice (pp. 142-7, BHL 3677k e BHL 3645b). L'A. ne esamina il contenuto, la struttura e le possibili fonti. Si distinguono due parti: la prima dedicata a Gregorio Taumaturgo (BHL 3677k) e la seconda a Gregorio Magno (BHL 3645b); entrambe rielaborano testi precedenti, che vengono qui ripubblicati in appendice: BHL 3677g e BHL 3677j (Appendice I:
Additamentum di Rufino all'
Historia ecclesiastica e un'abbreviazione sempre da Rufino) e BHL 3677h (Appendice II: abbreviazione di Rufino). L'edizione nella prima appendice è condotta sui seguenti testimoni: Paris, BNF, lat. 18282, lat. 11738, lat. 5500; München, BSB, Clm 6383, Clm 6375, Clm 6381; Vat. Pal. lat. 822; Einsiedeln, SB, 346; Douai, BM, 870 (BHL 3677j). L'Appendice II è costituita dall'edizione basata sui mss.: Montecassino, Archivio dell'Abbazia, 143; Napoli, BN, VIII.B.10 e VIII.B.27.
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