L'A. approfondisce la ricerca sugli scritti agiografici di Giovanni di Gaeta (papa Gelasio II) al quale ritiene si possano attribuire, in aggiunta a quelle già identificate, le opere seguenti: la
Passio b. Victorie v. et m. (BHL 8592d) e la
Passio Anatolie (BHL 417) - due testi in cui l'A. riconosce le due parti disgiunte di una stessa opera - e sulla sua risposta a una domanda agiografico-liturgica, tramandata sotto il nome di Iohannes Cancellarius nel ms. Trier, Bistumsarchiv, Abt. 95 Nr. 133c (sec. XII). Probabile, sebbene più incerta, è inoltre l'attribuzione a Giovanni di un inno per la festa di s. Ipolisto (ms. Benevento, Bibl. Capit., 4), di un inno in onore di s. Erasmo (ms. Vat. lat. 5384) e di 8 esametri che seguono, nel ms. Montecassino, Arch. Priv., 1, la
Passio s. Cesarii (di Terracina), composta da Alberico. Viene pubblicata la
Passio Victorie dal ms. Napoli, BN, XV AA 15 e la
Passio Anatolie dal ms. Wien, ÖNB, 4502. Alla luce dell'esame delle clausole, l'A. ritiene che questi due scritti appartengano alla produzione giovanile di Giovanni. L'hymne en l'honneur de s. Erasme se trouvait dans le légendier de Bovino et a été recopié par G.P. Ferretti au f. 190v du ms Vat. lat. 5834
Riduci