Il volume rappresenta uno studio scientificamente rigoroso e metodologicamente aggiornato dei santi tardo-antichi e medievali di una città attualmente nella diocesi di Terni, Otricoli. Dopo una ricostruzione delle linee generali della storia del castello bassotiberino tra i secoli VI e XV, l'A. effettua la ricostruzione delle linee biografiche e cultuali di ciascun santo a esso afferente, mediante un rimando continuo e insistito alle fonti dirette da cui si traggono dati, interpretazioni e ipotesi. Non poche le novità ermeneutiche che emergono dal raffronto incrociato dei dati testuali. Nelle appendici, l'A. fornisce l'edizione, spesso critica e comunque filologicamente curata, del corpus delle fonti scritte relative ai santi otricolani. I santi trattati sono: Vittore e Corona, Medico, Lozimo e Nettario (il primo menzionato nella
Passio Medici), Eufridio e Ianuario (assieme a santa Vittoria), Leopardo, Fulgenzio. Tra le fonti agiografiche pubblicate nelle appendici (accanto ad alcuni documenti di natura epigrafica riguardanti sempre i santi in questione): la
Passio sanctorum Victoris et Coronae (versione «otricolanizzata» di BHL 8583b; mss. Vat. lat. 10000 ff. 194r-195v e Napoli, BN, Branc. III.A.5), la
Passio et translatio Aquisgranum sanctorum Coronae et Victoris (BHL 8583d, riprodotta secondo l'ed. Coens in «Analecta Bollandiana», 61, 1943, pp. 140-201), la
Passio (BHL 5877, 5877a; mss. Messina, Bibl. del Seminario, 0.4.16 ff. 100r-107v; Vat. lat. 10000 ff. 312r-314r; Napoli, BN, Branc. III.A.5 ff. 119r-127r; Roma, Vallicelliana, H. 9) e l'
Officium sancti Medici conservato nel codice messinese e nei
marginalia di quello vaticano), la
Passio sancti Leopardi (BHL 4888; ms. Vat. lat. 8565 ff. 516r-518r), il
Sermo (BHL 3207d) e l'
Officium de beato Fulgentio episcopo (mss. Vat. lat. 10000 e Napoli, BN, Branc. III.A.5). (Lucia Pinelli)
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