Prendendo in esame i numerosi manoscritti della Messa ... Leggi tutto

Prendendo in esame i numerosi manoscritti della Messa e dell'Ufficio conservati a Klosterneuburg, l'A. stabilisce alcuni criteri paleografici, notazionali e liturgici per distinguere da quale dei due conventi agostiniani (uno maschile, l'altro femminile) un tempo esistenti provengano. Su tali peculiarità viene distinta la tradizione di Klosterneuburg da altre simili all'interno della diocesi di Passau/Passavia e confermata la provenienza da Klosterneuburg dei Graduali mss. Graz, Universitätsbibl., 807; Wien, ÖN, 13314 e del Breviario neumato ms. Wien, ÖN, 1717. Un confronto con i manoscritti per l'Ufficio di s. Nicola di Passau porta a escludere un legame fra le due tradizioni, eccettuata la comune appartenenza all'uso diocesano di Passau. È possibile inoltre asserire che i mss. Graz, Universitätsbibl., 807; Wien, ÖN, 13314; Klosterneuburg, Bibl. des Augustiner Chorherrenstiftes, 1012 e 1013 vennero compilati a Klosterneuburg nei due decenni successivi all'arrivo degli agostiniani nel 1136. Rimane infine aperta la questione riguardante le origini dell'uso liturgico di Klosterneuburg: allo stato attuale degli studi, non è possibile stabilire se le peculiarità che lo contraddistinguono (canti per l'Ufficio, per la Messa, tropi e un particolare repertorio di sequenze) siano state importate da un'altra istituzione o se siano state elaborate in loco.
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